Il benessere del gioco, le scommesse come forma di intrattenimento

Gli amanti del betting tutti i fine settimana vanno a caccia di suggerimenti scommesse calcio in quanto per ogni giocata piazzata l’unico obiettivo è solo ed esclusivamente quello di vincere, ovverosia di passare alla cassa. In particolare, c’è chi passa alla cassa nel vero senso della parola tornando nell’agenzia di scommesse dove è stata piazzata la giocata vincente, ma molti altri, invece, passano alla cassa virtualmente in quanto si vedono accreditati i soldi vinti direttamente online attraverso il conto di gioco che è stato aperto con un bookmaker, ovverosia con un’agenzia di scommesse operante sul web.

Le scommesse sugli eventi sportivi, pur tuttavia, non vanno viste come un sistema per guadagnare e/o per fare soldi, ma in tutto e per tutto come una forma di divertimento e di intrattenimento. Diversamente, invece, scommettere può portare nel tempo ad una forma di accanimento tale da perdere proprio la bussola e l’orientamento sul benessere che può generare il gioco anche quando si tratta di betting.

Da parte dei detrattori, in particolare, il mondo delle scommesse sportive, che da anni in Italia è ormai sotto il controllo dei Monopoli di Stato, viene visto come il peggiore tra quelli legati al gioco d’azzardo, ma in realtà la questione è decisamente più complessa. Prima dell’avvento delle scommesse sportive legali in agenzia prima, e poi online attraverso i bookmakers aams, in Italia infatti esisteva già il gioco d’azzardo, ma era del tutto illegale e, di conseguenza, privo di controllo e gestito da numerose organizzazioni criminali.

Con le scommesse legali si è fatto al riguardo un grosso passo in avanti anche se tanto c’è da fare in merito alla lotta alle cosiddette ludopatie. Ad esempio, un bicchiere di vino al giorno non fa male, anzi molti dietologi lo consigliano a pranzo, ma chiaramente se al posto di un bicchiere si passa ad una bottiglia al giorno le cose cambiano radicalmente visto che si passa dal benessere alimentare ai rischi, anche gravi, per la salute.

Come per il vino, anche per le scommesse sportive ci sono casi in cui dal gioco si passa prima alle forme di accanimento, e poi alle ludopatie che si possono contrastare, ad esempio, andando ad investire una percentuale significativa delle entrate dell’Erario da giochi in campagne informative e di sostegno che siano davvero efficaci contro le malattie generate da comportamenti compulsivi legati al gioco d’azzardo.