Come arredare il bordo piscina

Se stai pensando di costruire una piscina nel tuo giardino, la prima cosa da fare è sceglierne la forma: oltre quella classica, si stanno diffondendo sempre di più piscine quadrate, tonde o ovali specialmente negli stili moderni. È altrettanto urgente scegliere i materiali e i colori delle piastrelle per rivestirne l’interno e decidere come posizionare luci e faretti, per non doverci tornare in un
secondo momento e rischiare di rovinarne il rivestimento. In un terzo momento la scelta più importante: scegliere il giusto materiale per pavimentare il bordo piscina.

Sceglierela giusta pavimentazione per il bordo piscina significa donarle eleganza e personalità e renderla coerente con lo stile scelto per arredare lo spazio esterno della nostra casa. È importante però scegliere il giusto materiale, non solo in base ai gusti ma in base alle esigenze di questa particolare zona.

Bordo piscina: i materiali

Vediamo insieme alcuni materiali per il bordo piscina.

Bordo piscina in pietra

Il bordo piscina in pietra è l’ideale per spazi esterni arredati in stile moderno: il suo colore grigio e liscio regalerà eleganza e raffinatezza alla vasca e all’ambiente che la circonda. È importante scegliere una pietra porosa per evitare che la zona diventi scivolosa a contatto con l’acqua.

Bordo piscina in legno

Mentre il legno naturale avrebbe problemi con l’acqua (macchie, muffa, rigonfiamenti, ecc.), il legno sintetico si presta molto bene e non ha bisogno di speciali trattamenti. Questo materiale si ottiene da una miscela di farina di legno, PVC e titanio. Nonostante non sia totalmente naturale, viene scelto frequentemente grazie alle sue caratteristiche di resistenza ai raggi solari e all’acqua, nonché
all’assenza di schegge. Il legno sintetico è uno dei materiali più utilizzati per il bordo piscina perché in grado di trasmettere una
sensazione di serenità, eleganza e accoglienza allo stesso tempo.

Bordo piscina in cotto

La pavimentazione in cotto, in virtù del procedimento necessario per la produzione all’interno della fornace a temperature piuttosto alte e per l’aspetto estetico di cui gode, è un’ottima soluzione anche e soprattutto per arredare con gusto un bordo piscina. Questa zona deve essere rifinita con prodotti che permettono di ottenere eleganza ma anche capacità di durare nel tempo e resistere all’azione degli agenti climatici. Infatti, bisogna tener conto che durante il periodo invernale le temperature scendono ampiamente sotto lo zero ed inoltre possono esserci rovesci temporaleschi di forte intensità. Insomma, se si sceglie un materiale di scarsa qualità, il rischio concreto è quello di ritrovarsi, dopo pochissimo tempo, con un pavimento danneggiato in diverse zone oppure scolorito dall’eccessiva esposizione ai raggi solari. Tutto questo ci porta a dire che i pavimenti in cotto fatto a mano offrono performance straordinarie.
C’è da sottolineare, inoltre, che nella zona del bordo piscina ci si ritrova spesso ad entrare ed uscire dall’acqua per cui i pavimenti
sono sempre bagnati e bisognerà optare per un prodotto antiscivolo, come nel caso del cotto, per prevenire pericolose cadute.

Scegliere un pavimento in cotto per la zona esterna di un’abitazione e in particolar modo per arredare il bordo piscina, significa donare eleganza ma anche permettere di beneficiare di tanti altri vantaggi.
Innanzitutto, questo genere di soluzione garantisce un rapporto qualità prezzo difficilmente riscontrabile in altre tipologie di prodotti come la pavimentazione in pietra ad esempio. Tra l’altro, il cotto è un rivestimento che nasce per le zone esterne grazie al
procedimento artigianale necessario per la realizzazione. Infatti, è un prodotto antimuschio ossia, una volta installato da un’azienda
specializzata, non permette ad erba e soprattutto al muschio di potersi nascere e prosperare. Questo è molto importante perché il
muschio comporta umidità nel rivestimento e, a lungo andare, potrebbe inficiare sulla sua bellezza. Inoltre, in ragione della
superficie esterna ruvida e per la capacità di non poter essere attaccato dall’umidità, la pavimentazione in cotto è anche
antiscivolo, il che è un fattore indispensabile se si sta pensando di utilizzare il cotto per rifinire la parte del bordo piscina. Le
caratteristiche della parte più esterna della pavimentazione sono ideali per poter garantire massima resistenza all’azione degli agenti climatici e in particolar modo alle gelate. Questo significa che la pavimentazione, anche se le temperature dovessero essere ampiamente sotto lo zero, non si gela e quindi non rappresenterà un pericolo per le persone che vi transitano. Molto spesso, infatti, le pavimentazioni esterne di scarsa qualità hanno come principale difetto quello di gelare durante il periodo invernale diventando una ampia a lastra di ghiaccio molto pericolosa per le possibili cadute.
Bisogna anche sottolineare che la pavimentazione in cotto permette massima personalizzazione sia per quanto riguarda la tipologia di formati a disposizione per ricreare un effetto geometrico di proprio gusto, e sia per le diverse tonalità realizzabili partendo dal
tradizionale rossiccio fino ad arrivare a un prodotto finale che permetta di inserire alcuni elementi rossicci, altri più chiari ed
altri più scuri ancora.