Paura di parlare in pubblico: cause

Sembra che arrivi all’improvviso, spesso non si trovano nemmeno delle reali ragioni per cui la si sente, eppure la paura di parlare in pubblico è una tra le paure più comuni e ha delle cause che sono le stesse per la stragrande maggioranza delle persone. Alcune sono state dimostrate da alcuni studi, altre da diverse statistiche: approfondiamo così meglio quali siano e cosa è possibile fare per superare questo timore, per il bene della propria carriera – e non solo.

Quando si tratta della paura di parlare in pubblico le cause più comuni risiedono principalmente in due fattori: tutto ciò che è nuovo e pericoloso ci causa stress. Considerando che le persone ansiose in modo “normale” diventano nervose prima di parlare ma iniziano a rilassarsi una volta iniziato il discorso, chi soffre di una vera e propria paura di affrontare il pubblico avverte una voglia di fuga, man mano che l’ansia si intensifica.

Una delle cause più frequenti è l’ansia da prestazione: magari parlare in pubblico può andar bene quando ci si ritrova in un gruppo molto piccolo, ma quando gli spettatori sono tanti si scatena un vero e proprio senso di terrore. Poi, magari, non si ha nulla da temere poiché si conosce benissimo l’argomento del discorso e ci si è preparati ad hoc, ma si teme se stessi e si ha paura di apparire nervosi. Si potrebbe dire a se stessi che, una volta che il pubblico avrà notato il nostro nervosismo, tutti penseranno che non sappiamo ciò di cui stiamo parlando. Le due cose non sono correlate, però, ed è bene saperlo.

Tra le paure più comuni del dover parlare in pubblico, un’altra causa è indubbiamente la preoccupazione di essere giudicati: in questo caso è sufficiente arrivare al giorno del discorso più che preparati e sereni, poiché ciò che alla gente interessa davvero è ottenere informazioni utili, tornare a casa con un’esperienza positiva. Dunque, se la preparazione è insufficiente, la paura di parlare in pubblico è giustificata ma non si avrà nessuno da incolpare se non se stessi.

Direste mai che tra le cause più comuni di tale paura c’è il narcisismo? Lasciarsi prendere dall’ansia di parlare in pubblico è infatti uno sforzo narcisistico: come si può pensare di influenzare positivamente il pubblico e coinvolgerlo se si è completamente presi da sé, e dal proprio discorso? Dunque, preparare uno speech che apra alle persone è la chiave per superare tale problematica. Alcuni oratori, al contrario, si sentono insoddisfatti delle proprie abilità linguistiche, pensano di non poter preparare un public speach che abbia un linguaggio tecnico, sofisticato, ricercato. La verità è però che si dovrebbe parlare con un linguaggio comprensibile a tutti, che sia dunque il più semplice possibile. Ecco perché questa paura comune è infondata.

Poi, non si può trascurare la paura del fallimento, che va di pari passo con la paura di parlare in pubblico. Molti sono d’accordo sul fatto che si impara più dai fallimenti che dai successi, almeno la prima volta, ma uscire dalla zona di comfort è un atto necessario che va fatto sempre almeno una volta nella vita. Provare per credere! Una volta superata questa paura, si sentirà una maggiore sicurezza e fiducia in se stessi.

Altre cause comuni della paura di parlare in pubblico sono tutte relative alle domande che iniziano con un “Cosa succede se..?”, ad esempio:

  • Cosa succede se non piaccio al pubblico?
  • Cosa succede se non sono perfetto e se commetto uno o più errori durante il discorso?
  • Cosa succede se l’oratore che ha parlato prima di me era migliore e il pubblico farà un confronto tra me e lui?

Il problema è in questo caso che nessuno, nella vita in generale, può prevedere cosa possa accadere, mai. L’unico modo per sentirsi più a proprio agio è sperimentare, praticare, e magari prepararsi al meglio superando un corso specializzato sulla paura di parlare in pubblico. Ve ne sono diversi in giro per l’Italia, tra i quali si segnalano quelli organizzati da Massimiliano Cavallo, ideatore del metodo Public Speaking Top.