Che cos’è l’acqua affinata?

L’acqua Culligan, il bene più prezioso: com’è prodotta l’acqua presente nei boccioni

In ogni ufficio ormai, è presente un erogatore a boccioni che permette la soddisfazione della sete proprio in quel momento in cui più si fa sentire: ma l’acqua è tutta uguale?
Ovviamente non è così, per questo motivo l’acqua Culligan è la prima per qualità e convenienza.

La ditta produce la cosiddetta acqua affinata: ciò significa che l’acqua destinata al consumo umano e prelevata dalla rete idrica già potabile, è sterilizzata preventivamente con del cloro, in funzione cautelativa per garantire la sicurezza del prodotto che viene poi filtrato per ben due volte.
Terminato questo processo, vengono eliminati tutti i sali, naturali e chimici presenti attraverso il processo di osmosi inversa:
successivamente viene remineralizzata attraverso l’introduzione di anidride carbonica e tramite il passaggio del liquido tra i sali del carbonato di calcio.
Al momento dell’imbottigliamento, l’acqua viene nuovamente controllata da una macchina apposita onde evitare la presenza di particelle in eccesso eventualmente sfuggite, la quale, in caso contrario, è programmata per bloccare la continuazione del processo.
Grazie alla macchina ozonizzatrice, il gas omonimo viene poi introdotto per finire il processo di sanitizzazione dell’acqua ed essere così pronta per la vendita, una volta contenuta nei “Goccioni“, cioè nel boccione acqua di circa venti litri distribuiti nei vari locali pubblici e privati.

La qualità e la Garanzia dell’acqua Culligan

Dal centro di produzione al consumatore

Anche l’aspetto ambientale e la sicurezza del luogo di produzione sono molto importanti per l’ottenimento di un’acqua di così alta qualità, infatti proprio per questo, i contenitori usati vengono disinfettati prima del loro utilizzo con la soluzione alcalina e risciacquati più volte mediante l’utilizzo della stessa acqua affinata che andranno a contenere.
Il processo di imbottigliamento è realizzato interamente dalle macchine sotto sorveglianza di un addetto che provvede poi allo stoccaggio del materiale, curandosi che questo sia interamente coperto da una pellicola anti U.V., in modo che l’acqua non subisca alcuna contaminazione.
Le acque di scarto derivanti da tutti i processi di igiene sono infine smaltite compatibilmente con l’ambiente nel quale vengono rilasciate, secondo le attuali disposizioni previste dalla legge.

Acqua filtrata sempre disponibile con i dispenser d’acqua ai carboni attivi

Benchè in molti comuni l’acqua corrente sia potabile, spesso si sente una forte presenza di cloro o i tubi attraverso cui scorre non sono affatto nuovi: per questo motivo tantissimi uffici hanno scelto di affidarsi al sistema che sfrutta la tecnologia carbon block e poter quindi bere in tutta sicurezza e senza dover ordinare periodicamente la fornitura di boccioni, grazie ai dispenser d’acqua collegati alla rete idrica.
Sfruttando la normale rete idrica cittadina, possono essere applicati dei filtri ai carboni attivi in grado di filtrare e depurare l’acqua ed eliminare non solo dal cloro, ma tutte da tutte le sostenze inquinanti, con l’ applicazione del “Total Defense System” o dalle molecole nocive per la salute naturalmente presenti nell’acqua, mediante l’uso dell’ “AS3”.
Installando un pratico dispenser d’acqua collegato alla rete idrica, l’acqua affinata e sanitizzata sarà sempre disponibile e usufruibile senza limite, semplicemente pigiando un piccolo tasto e ricordandosi di cambiare i filtri tutte le volte in cui risulta essere necessario.