Come scegliere il migliore lavabo lavanderia

Un lavabo per lavanderia, chiamato comunemente anche lavatoio, può diventare una grande comodità se si ha lo spazio per averne uno in casa. Questi lavandini sono utili per lavare vestiti a mano, trattare le macchie o per comuni pulizie di casa. Sono diverse tipologie disponibili: quelli piccoli per bucato, con vasche più grandi o persino vasche doppie per lavare tessuti voluminosi, come le lenzuola o piumoni.

Per scegliere il lavabo per lavanderia si hanno varie opzioni, oltre alle dimensioni e alla forma, la scelta ricade anche sui materiali. Nella scelta del lavandino perfetto per la biancheria, si può iniziare a individuare la tipologia più adatta in base alle proprie esigenze.

Le tipologie di lavabi lavanderia

Vi sono differenti tipologie di installazione che possono adattarsi perfettamente al proprio utilizzo.
Il lavatoio può essere ad incasso, con mobile portalavatrice, sospeso, a muro e ad appoggio.
E’ importante valutare le proprie necessità e scegliere un lavabo che soddisfi le proprie esigenze. Ad esempio, spesso lo spazio che concediamo alla lavanderia è un piccolo locale, e in questo poco spazio vogliamo inserire, oltre al lavabo, la lavatrice, la caldaia ed eventuali altre utilità come l’asciugatrice. In questi casi è importante evitare un lavabo lavanderia troppo grande e scegliere quindi una soluzione con ottimo rapporto dimensioni/comodità di utilizzo.

Scegli il materiale giusto

Uno dei principali fattori nella scelta del lavandino perfetto per la lavanderia è il suo materiale. Considera le seguenti opzioni più diffuse:

  • Resina, uno dei più utilizzati, solitamente è la scelta più economica. E’ un materiale leggero ma poco resistente al calore elevato e inoltre è rumoroso alla caduta d’acqua dal rubinetto.
  • Cemento, robusto ma non adatto al lavaggio di superfici dove l’igiene è importante, più adatto in un garage per utilizzi diversi
  • Ceramica, conosciamo i suoi pregi e difetti. E’ un materiale cotto ad alte temperature, facile da pulire, non resistente agli urti. Solitamente sono voluminosi nello spessore
  • Muratura, questo può essere realizzato sul posto fai da te o da un artigiano edile. Può poi essere rivestito con delle finiture apposite come le resine Infinity che offrono un protettivo ad alta resistenza ad agenti aggressivi come candeggina.
  • Acciaio inox, l’aspetto non è il loro forte, quindi più adatto a locali professionali, esteticamente utilitari insomma. Come i lavabi in resina anche questi hanno una struttura esile e quindi sono rumorosi al contatto con acqua.
  • Composito, sono materiali appositamente studiati per ottenere in un unico materiale tanti vantaggi. Sono robusti, personalizzabili e quelli dall’aspetto migliore. Naturalmente i costi sono più elevati.

 

Il modello di lavatoio più innovativo

Abbiamo descritto i materiali e circa le tipologie di lavabi disponibili. Vista la facilità nel reperire sempre i soliti modelli al centro commerciale o al negozio di sanitari di zona, diamo qualche indicazione in più sulle alternative. Un modello esclusivo è il lavabo lavanderia in Coralstrong di Designs Modern, un prodotto composito resistente ed esteticamente raffinato. Siamo soliti vedere dei lavatoi bruttini, ma per chi desidera ottenere un aspetto gradevole per ogni ambiente, lavanderia inclusa, può valutare questo lavabo. Si tratta di un modello compatto, con ottimo rapporto comodità/dimensioni, misura in centimetri 80×35 e 25h di altezza, perfetto anche per chi ha poco spazio. Sul lato sinistro presenta uno strizzatoio utilizzabile anche come ripiano di appoggio, sul destro una vasca che può contenere anche un secchio. Robusto e resistente a sostanze chimiche, esteticamente unico perché realizzato completamente a mano e personalizzabile nei colori. Questo lavabo lavanderia è per i più esigenti, offre il massimo in ogni caratteristica, anche perché può essere installato sospeso con delle apposite staffe ma anche ad appoggio.

Lavabo lavatoio su misura realizzato in muratura

Altra soluzione decisamente interessante è la realizzazione di un lavabo in muratura direttamente sul posto, può essere realizzato da soli se si è dediti al fai da te oppure da un muratore. Il vantaggio è che può essere realizzato della misura desiderata. Lo svantaggio è che è pesante, quindi poco adatto a chi ha ricavato la lavanderia su un balcone con struttura esile. Un lavabo realizzato in muratura dovrà poi essere rifinito con dei materiali specifici. Sono da evitare intonaci e vernici, queste poi necessiterebbero di manutenzioni periodiche e comunque non è piacevole avere delle patine di vernice nei panni.
Per i prodotti appositi è possibile utilizzare un kit specifico come ad esempio la resina Infinity con il protettivo Glass Block 2k che resiste anche alla candeggina e acido.

Abbiamo descritto diverse tipologie di lavabi e materiali, soffermandoci su delle soluzioni meno diffuse nei negozi ma sicuramente degne di nota. Il lavabo lavanderia migliore sarà quello capace di soddisfare più esigenze possibili.